Recensione: Che ragazza! di Cathleen Schine (Ediz. Mondadori, 2014).
Buongiorno Lettori, oggi vi parlo di un romanzo che mi è piaciuto molto e che mi ha confermato il grande talento narrativo di Cathleen Schine, autrice che lo scorso anno mi ha affascinata con il suo ultimo libro Le cose cambiano (qui per saperne di più).
Che ragazza! titolo italiano del ben più azzeccato Lady & Fin originale, è un romanzo che ci parla di legami di sangue, di famiglia non convenzionale, e di quel periodo della storia americana, a cavallo tra gli anni '60 e '70, in cui venti di cambiamento sociale, politico e culturale, e le conseguenze di una sanguinosa guerra combattuta nel lontano Vietnam, scossero gli animi di una società profondamente tradizionalista, modificando per sempre la percezione del mondo.
Lei, Lady, è una donna di poco più di vent'anni di una bellezza disarmante. Cresciuta nell'agio dei quartieri alti di New York, non se ne compiace, è naturalmente elegante, piena di verve e di vita, completamente priva di senso pratico ed è uno spirito libero, che rifugge da sempre legami e obblighi. Lui, Fin, ha undici anni, la testa sulle spalle ed è sempre vissuto con i genitori in una placida fattoria del Connecticut. Cosa hanno in comune Lady e Fin? Metà del loro DNA, dato che sono figli dello stesso uomo, anche se il loro primo e unico incontro risale a molti anni prima e non si sono mai più frequentati.
Il destino decide di riunirli, purtroppo in tragiche circostanze, Fin perde i genitori: l'unica parente che gli rimane è questa sorella affascinante e semisconosciuta, destinata a diventare la sua tutrice. Una strana coppia: la bella e un po’ svampita e il ragazzino di campagna con il suo cane da pastore sempre al fianco, nella New York in fermento di quegli anni. La loro casa al Greenwich Village, con il piccolo giardino sul retro e gli scalini che portano al piano interrato, la governante silenziosa e piena di buon senso, la ragazzina ebrea che abita nella casa accanto, che per Finn sarà amica preziosa, e i tre pretendenti di Lady, uomini che per lei sono disposti a tutto, anche ad accontentarsi delle briciole e a dividersi le sue attenzioni.
Che ragazza! è il racconto di due fratelli e del loro rapporto solido e affettuoso, che sopravvive all'incapacità di Lady di assumere responsabilità e doveri nei confronti del fratello e di se stessa. Fino a un'estate a Capri, luogo in cui è ambientata l'ultima parte del romanzo, dove molti equilibri sono destinati a spezzarsi, a rovesciarsi, per riannodarsi in seguito seguendo sempre la strada del cuore.
Finale commovente per questo romanzo che ho amato per la delicatezza con cui l’autrice tratteggia due protagonisti indimenticabili, imperfetti, irrisolti ma umanissimi.
Lo stile è leggero, anche quando il dramma sembra prendere il sopravvento, ironico e acuto nel descrivere due vite eccezionali ma allo stesso tempo comuni, e un'epoca di grandi cambiamenti, mentre un alone di mistero avvolge, fino all'ultimo, il narratore, che non è uno dei protagonisti, ma qualcuno che, ci lascia intendere la Schine, ha conosciuto e conosce molto bene Fin, le sue origini, la sua storia di ragazzino "adottato dalla sorella".
Un libro dolce-amaro molto elegante, dalla trama lineare e dal ritmo pacato. So che alcuni lettori lo hanno trovato noioso, certo, non ci sono effetti speciali, né grande suspense, è la storia di due cuori e del loro legame speciale, in puro stile Cathleen Schine.
A me Lady e Fin hanno fatto buona compagnia! Consigliato!
Un libro dolce-amaro molto elegante, dalla trama lineare e dal ritmo pacato. So che alcuni lettori lo hanno trovato noioso, certo, non ci sono effetti speciali, né grande suspense, è la storia di due cuori e del loro legame speciale, in puro stile Cathleen Schine.
A me Lady e Fin hanno fatto buona compagnia! Consigliato!
No, direi che la recensione non l'hai scritta con i piedi.
RispondiEliminaNon lo conoscevo, ma mi hai convinto. :)
Grazie Mik! Credo alcuni romanzi della Schine potrebbero piacerti, forse è un'autrice che si assapora meglio da maturi ,nel senso anagrafico del termine (il romanzo dello scorso anno credo fosse destinato soprattutto a chi, come me, ha genitori anziani), ma questo titolo in particolare potrebbe darti soddisfazioni!
EliminaCiao Tessa, come sempre recensione puntuale e precisa.
RispondiEliminaCome sai C. Schine la leggo a prescindere, perchè mi piace molto sia lo stile con cui scrive che le storie che ci offre.
Attendevo il tuo "la" per segnarlo sul listone. Cosa che prontamente faccio.
Buone vacanze!,😊 Marina
Grazie Marina! Sono convinta ti piacerà, aggiungi al listone senza dubbio!
EliminaSta nel mio Kobo da non so più quanto tempo, ma pare non arrivare mai lo spunto giusto per dargli un'occasione. Dopo la tua recensione, penso che scalerà più in fretta la lista delle attese!!!
RispondiEliminaProvalo e poi fammi sapere! (in realtà non sono sicura al 100% sia il tuo genere).
EliminaCiao Tessa, che lettura interessante dev'essere stata, si vede dalla tua recensione.Personaggi insoliti e poi la scrittura della Schine... anni fa mi incantò con "La lettera d'amore", e ho da parecchio in lista, di suo, "L'evoluzione di Jane". Tra questo di cui parli oggi e il precedente che avevi letto, "Le cose cambiano", mi sa che da leggere di questa scrittrice ce n'è un bel po'!
RispondiEliminaUn abbraccio da Eva
Ciao Eva, sì, la Schine ha scritto parecchio, Che ragazza! e E le cose cambiano mi sono piaciuti tanto, mentre qualche anno fa provai Tutto da capo, trovandolo molto lento e I newyorkesi carino, ma mi aspettavo di più. Una scrittrice da provare!
EliminaE pure questo finisce in lista! Recensione più che convincente
RispondiEliminaUn bacione e buone vacanze
Stefi
Grazie Stefi, oggi sono andata al mare :)
EliminaIo sono nel tunnel dei libri per ragazzi. Quando e se dovessi riemergere ci penso.
RispondiEliminabacio
lea
Ti piacerà, ne sono certa!
EliminaPer me il suo libro più bello è La lettera d'amore: bellissimo!
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