Chiacchiere Librose: la mia classifica dei romanzi più belli letti nel 2017.
Lettori, il cielo promette ancora neve, il termometro segna qualche grado sotto lo zero, dalle finestre di camera mia vedo la gente che si affolla tra i banchi dei mercatini natalizi. È tempo di iniziare a pensare al menu di cene, pranzi e veglioni (orrore), e di tirare fuori dall'armadio della cantina l'albero e le decorazioni (doppio orrore, ma qualcuno di voi ha ancora l’albero "vero"? Quello che profuma di resina e perde aghi sul tappeto? Per me è un ricordo lontano). Insomma, Natale si avvicina, l'anno ci saluta, ed è tempo di tirare le somme delle migliori letture di questo 2017 che sta per finire.
Nel mese di maggio vi avevo proposto una "hit" dei romanzi più belli fra quelli letti nei primi mesi dell'anno (qui), oggi vi lascio la mia classifica completa!
I titoli che seguono sono in ordine del tutto casuale... meno il primo, cioè quello che sale sul podio più alto. Il romanzo dell'anno, e per chi mi segue non è certo una sorpresa, per me è 📗 L'Arminuta di Donatella Di Pietantonio (Einaudi, 2017. Recensione). Una storia senza tempo, uno stile elegante ed evocativo, un libro destinato a diventare un classico. È l'unico romanzo che si è meritato le 5 stelle quest'anno, era sul podio a maggio e nessuno lo ha scalzato. Ha vinto, meritatamente, il Premio Campiello.
Entra invece a sorpresa nella mia classifica personale 📗Tutti i bambini perduti (Marsilio, 2017. Recensione), quarto capitolo di una serie gialla nata dalla penna di Kate Atkinson. È un romanzo che può essere letto anche indipendentemente dai precedenti, una storia intricata e sorprendente sotto molti punti di vista. Non è un giallo semplice né tradizionale, ma è un racconto commovente e dolce amaro di tre anime in fuga.
Giallo tradizionale e di più semplice approccio, invece, quello di Giampaolo Simi, 📗 La ragazza sbagliata (Sellerio, 2017. Recensione), che mi ha colpito proprio per la naturalezza con cui l'autore racconta una vicenda attualissima di cronaca nera dai tanti retroscena.
Top-ten anche per i miei amati Cazalet e la loro saga famigliare. 📗Allontanarsi e Tutto cambia (Fazi, 2017. Recensione), entrambi letti nel 2017, sono gli ultimi due capitoli di questa imperdibile storia inglese scritta da Elizabeth Jane Howard. Un'opera corposa e coinvolgente. Assolutamente da non perdere.
Rimanendo in tema famiglia, ecco un romanzo letto recentemente,📗 Gli anni del nostro incanto (Marsilio, 2017. Recensione), di Giuseppe Lupo, una storia tutta italiana che ci porta indietro nella Milano del boom economico, dell'immigrazione dal sud al nord Italia e delle grandi speranze. Un libro breve e appassionato che mi è piaciuto molto.
Ancora famiglia, ma questa volta disfunzionale e fuori dagli schemi, ne 📗 Il nido di Cynthia d’Aprix Sweeney (Frassinelli, 2017. Recensione), un romanzo irriverente che sonda senza alcun buonismo i complessi rapporti tra fratelli: eredità, sgambetti e parole non dette, per una storia dal finale commovente. Promosso.
Un padre e una figlia, invece, ne 📗 La più amata di Teresa Ciabatti (Mondadori, 2017.Recensione), memoir struggente e nevrotico. Romanzo controverso che ho trovato molto coinvolgente.
L'amicizia e la natura sono protagoniste di un romanzo che ho amato fin dalle prime pagine, 📗 Le otto montagne di Paolo Cognetti (Einaudi, 2016. Recensione), vincitore del premio Strega. Bello, ruvido e commovente, come le montagne sulle quali è ambientato.
Amicizia, amore e guerra, ecco 📗 I coraggiosi saranno perdonati di Chris Cleave (Neri Pozza, 2017. Recensione), dedicato a quella generazione di Inglesi che ha vissuto la seconda guerra mondiale, e ha vinto anche grazie a un implacabile sense of humor.
Per ultimo, non certo in ordine di gradimento, vi segnalo un romanzo di qualche anno fa, che mi è piaciuto molto e che rientra quindi a pieno titolo nella mia classifica dei libri dell'anno. Si tratta di 📗 Che Ragazza! di Cathleen Schine (Mondadori 2014. Recensione), un libro delicato e pieno di humor, drammatico ma pieno di speranza. Assolutamente da provare!
Per oggi è tutto, la classifica dei libri più amati del 2017 finisce qui. E i vostri romanzi preferiti? Avete una vostra classifica? Fatemi sapere, non siate timidi!
Sul primo posto concordo in pieno e lo sai. Il libro in seconda posizione mi incuriosisce molto e quindi devo sbrigarmi a leggerlo prima che l'anno termini!
RispondiEliminaDevo iniziare a pensare alla mia personale classifica, ma nonostante mi siano piaciuti ti confesso che Simi, la Ciabatti e Cognetti non sono stati i miei libri del cuore del 2017.
Ci penso un po' sopra, in fondo l'anno non è ancora finito. ;-)
Lea