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Recensione: I Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni (Ediz. Einaudi, 2013).

Buongiorno Lettori, oggi vi parlo del romanzo I bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni, titolo di cui avrete sentito parlare in questo periodo, visto che proprio in questi giorni va in onda su Rai uno la trasposizione televisiva sotto forma di fiction in più puntate. 
I bastardi di Pizzofalcone è il primo di una serie di libri che ha come protagonisti gli uomini dell’ omonimo commissariato di polizia di Napoli, fra i quali spicca la figura del commissario Lojacono, siciliano trasferito nella città partenopea a causa di un brutto scandalo. Lojacono, investigatore riflessivo e malinconico, è protagonista anche di un precedente romanzo di De Giovanni, Il metodo del coccodrillo.
In una Napoli spazzata da un vento e da una pioggia che non danno tregua, in una bella casa signorile, una donna viene brutalmente uccisa. Le indagini vengono affidate al commissariato di Pizzofalcone, tristemente noto in città per un grosso scandalo legato a una partita di droga che ha coinvolto i suoi ormai ex investigatori, tutti rimossi dal loro incarico e ribattezzati "i bastardi di Pizzofalcone". I “nuovi bastardi”, chiamati a risollevare le sorti di un distretto che molti vorrebbero chiuso, sono un gruppo eterogeneo di poliziotti dal curriculum turbolento, uomini e donne considerati, per i più svariati motivi, sacrificabili o addirittura indesiderabili dalle alte sfere della polizia. Pizzofalcone è la loro ultima spiaggia, e ne sono consapevoli: questo li rende diffidenti ma anche motivati nel tentativo di salvare in extremis la propria carriera, rigando dritto, investigando bene e cercando di creare un certo spirito di squadra. 

"E bisognava vederli, i nuovi colleghi. Sembrava il carretto di un rigattiere. La discarica della polizia,sembrava. Uno che forse è un mafioso; un ragazzino raccomandato e incapace, che gioca a fare il poliziotto; una psicopatica fissata con le armi; una tranquilla madre di famiglia; un vecchio che vede fantasmi di assassini in mezzo ai suicidi. E il commissario, poi: un piazzista di aspirapolvere, con quel suo finto entusiasmo".

Una ciurma di antieroi inspiegabilmente ben amalgamati e che funziona, letterariamente parlando, davvero bene in questo romanzo corale, dove l'indagine per l'omicidio si alterna al racconto delle vicende umane e personali dei protagonisti. Il lettore è portato a empatizzare immediatamente con i personaggi, impara a conoscere, pagina dopo pagina, i dolori e i fardelli che recano sulle spalle, e si affeziona alla loro storia, e questo, dato che si tratta di una serie con personaggi ricorrenti, è il grande asso nella manica dell’autore. 
De Giovanni punta su semplicità e leggerezza, su una trama lineare ma non banale e su un gruppo di personaggi, Lojacono in testa a tutti, umani e credibili. 
Ispirato all’87 distretto di Ed Mcbein, I bastardi di pizzofalcone è il primo titolo di una serie che conta già cinque volumi, più una sorta di prequel, Il metodo del coccodrillo, che introduce la figura di Lojacono; io sono pronta a recuperare tutti i romanzi che mi mancano e a guardare la fiction televisiva, che sta riscuotendo un buon successo. I personaggi e lo stile della narrazione si prestano alla trasposizione sul piccolo schermo, quindi sono parecchio curiosa. 
In conclusione, un buon giallo, non vi stupirà con effetti speciali, ma vi farà conoscere una squadra investigativa speciale, dalla quale sarà difficile staccarsi. Una lettura veloce adatta a tutti.

Genere:  Distretto di Polizia.
Pagine: 316.
Voto: 
 e mezzo.

Commenti

  1. TI tenevo d'occhio e aspettavo la tua recensione.
    Ora ho la certezza assoluta di poter leggere la serie in tranquillità. E' approvata da Tessa!
    Ciao da Lea

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    1. Ahaha, approvata da Tessa, sì, non so se sia un sinonimo di garanzia, ma questo romanzo è ottimo per qualche ora di intrattenimento :)

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  2. Questa recensione cade proprio a pennello. Mio padre, che raramente legge un libro, mi ha chiesto di acquistare la serie d Maurizio de Giovanni. Pur di vedergli reggere un libro, gli ho detto che lo avrei comprato e dopo aver letto la tua recensione sono ancora più convinta. Un bacione :*

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    1. Grazie di essere passata e di aver lasciato il tuo commento! Complice la serie tv, credo che la serie verrà letta da tanti, e credo possa davvero intrattenere tutti. De Giovanni ha scritto anche molti altri romanzi, mi viene in mente la serie del Commissario Ricciardi, ma io ancora non li ho letti :)

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  3. Credo che leggerò presto questa serie!-
    Buon fine settimana!

    Mi sono unita con piacere ai tuoi lettori fissi!
    Ti aspetto da me se ti va!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

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    1. Mi trovi tra i tuo lettori come RobyDag, purtroppo google non mi lascia più iscrive con il profilo del blog!
      Buon weekend anche a te e buone letture!

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  4. Non so se leggerò il romanzo/seguirò la fiction, ma so che a mio padre la versione televisiva piace un bel po'. :)

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    1. Ti dirò, mentre lo leggevo, mi veniva in mente la fiction Distretto di polizia, le prime serie, quelle belle con Tirabassi e Memphis e tutto il contorno di personaggi secondari. L'impianto narrativo è quello, la fiction mi incuriosisce anche per questo.

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  5. Mi solletica questa serie, tanto che ancora non ho guardato la fiction per non rovinarmela (almeno questo l'ho imparato). devo solo capire se iniziare da questo o da Il metodo del coccodrillo a questo punto...

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    1. Io ho iniziato da questo..ma un pochino mi sono pentita! Forse è meglio partire dal coccodrillo! Buona lettura!

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  6. Buongiorno Tessa, leggo con piacere questa tua recensione che condivido in pieno. Anch'io sono rimasta affascinata dalla serie dei bastardi di Pizzofalcone, tanto da averne letto tutti i libri in rapida successione. Mi sono lasciata coinvolgere dalle vicende investigative e ancor di più da quelle personali dei protagonisti, tanto più perché ambientate nei vicoli di quella che è stata la mia città per sedici anni. Le strade, le persone, le voci di Napoli sono vive e reali nelle pagine di De Giovanni, senza stereotipi né facili indulgenze. Bei lavori davvero.

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    1. Ciao Eva, questo libro mi pare ci metta tutti d'accordo! E una bella ambientazione e dei personaggi ben caratterizzati sono sempre un'arma vincente! Baci.

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  7. Ciao Tessa! Anche io non ho guardato la serie tv per non rovinarmi la sorpresa di leggere i romanzi per intero. Ho acquistato "Il metodo del coccodrillo" e ho intenzione di leggerlo nelle prossime settimane. Dopo la tua recensione mi hai messo ancora più voglia di recuperarli tutti :) Buone letture!

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    1. Ciao Anna, hai fatto bene a iniziare da Il metodo del coccodrillo, vedrai che poi pian piano li recupererai tutti! Io ho già voglia di leggere il successivo :)

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  8. Amo de Giovanni e ho già letto il metodo del coccodrillo qualche settimana fa. La tua bellissima recensione mi fa ancora più voglia di recuperare gli altri volumi della serie. DelLa fiction ho guardato solo una puntata e benché mi sia piaciuta non voglio rovinarmi la sorpresa dei libri quindi l'ho interrotta in attesa di leggere e poi riprendere da dove mi sono fermata.
    Buona domenica

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