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Recensione: Io ti ho trovato di Lisa Jewell (Ediz. Neri Pozza, 2017).



Buongiorno Lettori, oggi vi parlo di un romanzo che ho iniziato a leggere con un po’ di scetticismo, la trama infatti non mi convinceva fino in fondo, ma l'edizione Neri Pozza e la cover mi attiravano; E così, eccomi a parlarvi di Io ti ho trovato di Lisa Jewell, autrice che avevo già conosciuto qualche tempo fa grazie al libro La terza moglie.

Io ti ho trovato è un romanzo che, pur scivolando su alcuni cliché e su qualche espediente narrativo poco realistico, è in grado di catturare l'attenzione del lettore e tenerla ben salda per buona parte della narrazione. 
L'autrice, grazie all'utilizzo di narrazioni parallele e giocando su due diversi piani temporali, confeziona una storia accattivante, alla quale si perdona qualche ingenuità. 

Alice è una donna piena di vita e di interessi, ha tre figli avuti da compagni diversi, e una vita turbolenta che sta cercando di lasciarsi alle spalle; vive a Ridinghouse Bay, un paese sulle coste dello Yorkshire orientale, in un cottage sulla spiaggia. Un giorno di vento e pioggia sferzante, dalla finestra della sua mansarda, vede un uomo seduto in riva al mare, indossa vestiti inadeguati al tempo inclemente e sembra totalmente indifferente nei confronti del mondo che lo circonda. Alice gli offre una giacca per ripararsi dalla pioggia e, in seguito, constatato che lo sconosciuto pare non ricordare nulla della propria vita, nemmeno il proprio nome, decide di aiutarlo ospitandolo a casa propria (momento naif: certo che portarsi a casa un perfetto sconosciuto, pure affetto da amnesia, non mi pare esattamente un comportamento normale, specie se hai tre figli e i servizi sociali alle calcagna, ma tant'è, i due protagonisti si conoscono così). 

Nello stesso momento a Londra, Lily, una ragazza ucraina che vive da poche settimane in Inghilterra, denuncia la scomparsa del neo marito Carl, inghiottito nel nulla mentre rientrava a casa dal lavoro. 

Nel passato, più precisamente nel 1993, proprio a Ridinghouse Bay, Grey e Kirsty sono due adolescenti in vacanza al mare con i genitori. In spiaggia conoscono Mark, un ragazzo strano e inquietante, che comincia a corteggiare Kirsty in modo insistente. 

Chi è lo sconosciuto che Alice ospita nel suo cottage, l'uomo che sta lottando per ritrovare la memoria? E' Carl, il marito di Lily? E gli inquietanti ricordi che paiono riemergere nei suoi incubi notturni, sono legati in qualche modo a Mark, Kirsty e Grey e alle vicende dell'estate del 1993?

Un romanzo scorrevole, con un buon ritmo, l'autrice semina indizi, cambia continuamente piano temporale, e riesce a tenere viva l'attenzione, fino a qualche capitolo prima della fine, quando i tasselli trovano il proprio posto e il mistero viene svelato. Il finale è piuttosto scontato, soprattutto per quel che riguarda i rapporti tra i vari personaggi. 
In conclusione, Io ti ho trovato è un romanzo che mi ha regalato qualche ora di svago, non è il thriller dell'anno, i personaggi non sono esenti, come dicevo, da cliché, ma la lettura rimane a mio avviso decisamente piacevole. 

Genere: La spiaggia dei misteri.
Pagine: 349.
Voto:
 e mezzo.


Commenti

  1. Ciao Tessa.
    Ebbene...? Chissà perché siamo sempre in cerca del capolavoro assoluto, o comunque di capolavori? Un libro ben scritto e ben costruito, una trama avvincente non sono forse un buon passatempo, da intervallare a quei capolavori di cui parlavamo poc'anzi? Ringrazio che ci siano tanti buoni artigiani, insieme ai geni! Me lo appunto e come di consueto ti ringrazio :-) Buon fine settimana, Marina

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    1. A te buona domenica, Marina. Questo romanzo mi ha tenuto buona compagnia, gli ho perdonato qualche scivolone e quindi te lo consiglio!

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  2. Non mi ispirava troppo.
    La Neri Pozza è sempre un grosso sì, ma con i thriller poco c'azzecca.
    Metto in lista, con qualche riserva. ;)

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    1. Sì, hai perfettamente ragione, i thriller Neri Pozza a volte sono una delusione. Questo, non indimenticabile, si legge.

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  3. Per me è un grande mah.
    Bacione da lea

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  4. Stavolta mi sa che passo. Attendo notizie su quello che hai in lettura ;)
    Stefi

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