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Lo Sbarazzo della Libreria di Tessa # 2!

La Libreria di Tessa


L'avevo annunciato su FB, le temute pulizie di primavera sono in corso. Arrampicata su scaffalature e armadi ho sondato gli abissi del mio disordine e i risultati sono da pubblicazione scientifica.

Ho libri che non ricordavo di avere (sempre colpa del neurone affaticato), romanzi che hanno cambiato titolo a seconda delle edizioni e che possiedo dunque in duplice copia (questa abitudine di cambiare i titoli la trovo davvero truffaldina), romanzi che non hanno cambiato titolo..ma che ho doppi ugualmente.
Come lo scorso anno vi/mi faccio un piacere. Li sbarazzo. Li metto su una bancarella virtuale e ve li regalo. Sono usati, ma in buono stato. 
Vi interessano? basta essere/diventare follower del blog, lasciare un commento al post, condividere il banner (se vi va) e...avere pazienza! 
Avete tempo fino al primo giugno per iscrivervi a questo Sbarazzo # 2, vincerà, come lo scorso anno, il commento che mi è piaciuto di più, che mi ha stupito, fatto ridere, raccontato qualcosa! 

I romanzi che vi propongo sono questi:
Donna Tartt, Il cardellino. Questo romanzo è premio Pulitzer 2014, un libro "importante"; a me è stato regalato due volte (una copia a Natale, una a Pasqua, non sto scherzando); non ho ancora trovato l'ispirazione per leggerlo, quindi la copia è nuova.
Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all'attentato terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita. Solo a New-York, senza parenti né un posto dove stare, viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli amici e tormentato dall'acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa alla cosa che più di ogni altra ha il potere di fargliela sentire vicina: un piccolo quadro dal fascino singolare che, a distanza di anni, lo porterà ad addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale. Nel frattempo, Theo cresce, diventa un uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso labirinto del negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro raffigurante un cardellino che forse rappresenta l'innocenza perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.

Jojo Moyes, Foto di famiglia. Non lo avete mai sentito? è la vecchia edizione Sonzogno (2002) di un romanzo recentemente riedito da Mondadori con il titolo L'amore in un giorno di pioggia. E' il primo romanzo della Moyes, io l'ho letto anni fa...lo possiedo anche in ebook (perchè quando è uscito per Mondadori, ahimè, non l'ho riconosciuto!). Si tratta di una copia vintage, ma in buono stato.

Hong Kong, 1953. Joy, ventenne inglese ribelle, incontra un giovane ufficiale di marina e in ventiquattr'ore decide di sposarlo. Londra, 1980: a diciotto anni la figlia Kate scappa di casa con una bimba neonata che vuole crescere da sola. Irlanda, giorni nostri. Sabine, ragazza irrequieta, viene mandata in campagna dalla nonna Joy. Sarà la giovane, a partire da una vecchia foto di famiglia, a scoprire un segreto nel passato della famiglia, e a ricucire il legame tra le generazioni.

Joanne Harris, Le scarpe rosse. Seguito del celebre Chocolat. Edizioni Garzanti/elefanti bestseller del 2009. Un romanzo molto carino! 
Sono passati quattro anni da quando Vianne Rocher e la figlia Anouk hanno lasciato il paese di Lansquenet. Hanno peregrinato di villaggio in villaggio, senza mai trovare stabile dimora: lo scandalo e le chiacchiere le hanno seguite, perseguitate, minacciate pericolosamente, ancora di più da quando Vianne ha dato alla luce la piccola Rosette. Alla fine hanno trovato rifugio e anonimato a Montmartre a Parigi e qui si sono rifatte una vita, assumendo un'altra identità. Ma tutto è diverso da prima. Sono spariti i tarocchi, gli incantesimi, persino Pantoufle, il vecchio compagno di giochi di Anouk, non esiste più. Il vento ha smesso di soffiare, almeno per un po'. Ma poi nella loro vita compare Zozie de L'Alba, la donna con le scarpe rosse, e tutto cambia. Zozie è tutto quello che era una volta Vianne: bella, solare e misteriosa. Offertasi di aiutare Vianne in negozio, ben presto lo trasforma pezzo per pezzo, e conquista la fiducia di Anouk e Rosette. Spietata, ambigua e seducente, Zozie ha un piano: distruggere la vita di Vianne, portandole via quello che ha di più caro. E mentre tutto quello che ama è in pericolo, Vianne deve scegliere: fuggire, come ha fatto tante volte prima, oppure affrontare il nemico più pericoloso con le uniche armi a sua disposizione: il cioccolato e la magia. Il libro è il seguito del famoso "Chocolat".

Intanto vi propongo questi, che mi paiono appetibili!

Commentate, lasciate scritto quello che vi piacerebbe avere e un recapito mail. Dai, aiutatemi a fare ordine!
Buono sbarazzo!



Commenti

  1. Mi ero perso il primo "sbarazzo", ma sai che è una bellissima idea? Potrei prendere spunto: i libri - qualcuno mi ha detto - devono stare con chi li ama, e ci sono tanti libri che non ho letto (o ho letto, ma non apprezzato) che starebbero meglio sul comodino di altri. Decisamente. Mai letto la Harris - anche se ho adorato Chocolat, visto al cinema da piccolossimo - e con la Moyes ho un problemino, a causa di mia madre. Ha letto Io prima di te, che le ho gentilmente ceduto per via di un esame che mi teneva lontano dai libri, e indovina cosa ha fatto? L'ha letto - e prima di me: il titolo del romanzo era già un'indicazione del disastro cosmico - e le è casualmente scappato di bocca il finale, tra una lacrima e l'altra. Aspetto di scordarmelo per iniziarlo, più o meno. E in famiglia non abbiamo casi di Alzheimer presenile, quindi penso non lo leggerò mai a questo punto! Resta Il Cardellino, con i tanti premi, la copertina particolare e la mole paurosa. Avrei voluto comprarlo, lo scorso anno, ma avevo deciso di sperimentare la Tartt col suo acclamato Dio di illusioni: una scopiazzatura tronfia di un mare di film e libri preesistenti. Che antipatia, cavolo. Agli Oscar ogni tanto sbagliano, e al Pulitzer? Mi piacerebbe scoprirlo leggendo. Altrimenti come arma di distruzione di massa/ferro da stiro/piastra per capelli funziona che è una meraviglia. Vedi, ti ho dato qualche idea per l'utilizzo dell'altra copia. :) Grazie per l'opportunità e buon primo maggio - il mio, purtroppo, lo passo in solitaria. Il coinquilino è via, la casa è più vuota e torno dai miei lunedì, con la fine delle lezioni. C'è un libro carinissimo a farmi compagnia: "Quando tutto tornerà a essere come non è mai stato". Ti lascio la mia email (delvecchiomichele_@libero.it) e, se passi sul blog tra qualche minuto, troverai il banner esposto. A presto!

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    1. Grazie a te! anche io passo la giornata in solitaria, mi sto alienando per bene guardando serie tv random (che fatica trovarne una che mi piaccia, sto diventando schizzinosa assai).
      Potrei leggere..Donna Tartt?? no no. Non ho il coraggio di affrontarla.
      Buona giornata!

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  2. Non posso crederci mi tocca scrivere un commento subito dopo il recensore migliore del web ! è assolutamente una tragedia di dimensioni bibliche! non potrò mai e poi mai pensare di batterlo! :D
    pazienza vorrà dire che avrò avuto l'onore e il piacere di leggere un'altro dei suoi bellissimi fiumi di parole.
    Detto ciò, io al contrario di Mik ho letto Io prima di te senza spoiler ma con tante lacrime e quindi sono assolutamente "costretta" a scegliere il libro della Moyes che A D O R O!!!!!
    Della Harris ho letto tantissime cose e posso dire che il film Chocolat è più bello del libro lo so lo so un film non è mai meglio del libro, in genere, ma questa volta forse per la splendida Juliette Binoche o per il fighissimo J. Depp il film vince 1-0 contro il libro. riguardo la Tartt ehm gia bhe ... non ho letto nulla quindi sono poco ferrata, lascio ad altri i suoi lavori ihihihi
    Auguro a te e a tutti i lettori di passaggio un felice 1° Maggio.
    la mia mail è m.palmentieri@yahoo.it e ho gia pubblicato il banner sul mio blog http://librintavola.altervista.org/
    A presto!

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    1. Buon primo maggio anche a te Chicca! anche io ho letto Io prima di te senza spoiler, titolo e copertina a dirla tutta mi urlavano di stare alla larga ma ...ci sono caduta lo stesso! ancora devo riavermi.
      Baci!

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  3. Concordo con Chicca, sono a casa con la febbre, alias uno zombie che dice ripetutamente "Cervello... cervello... dov'è il mio cervello?" e prima di me ha commentato il miglior commentatore del web, dai, ma che mi scoraggio a fare?! XD
    Mah, proviamo, la Tartt è per me una completa sconosciuta, la trama del libro sembra interessante,ma a dar ragione a Michele siamo nei guai. Chocolat ho letto il libro e visto il film, entrambi si sono meritati un "Good job", anche se vanno su due binari diversi. Sono due storie davvero bellissime, ossia in comune hanno solo una cosa Vianne e la cioccolata,stop. Più che sul libro posso raccontare qualcosa del film: ho sempre visto l'inizio del film, ma solo una volta ho visto la fine, più o meno quando mi sono resa conto che quel tipo piuttosto intrigante altri non era se Johnny Depp (la febbre colpisce ancora, stavo scrivendo Gionny, aaargh!). Possiamo presumere che già da bambina avessi ottimi gusti.
    Jojo Moyes, sai che non ho mai letto un suo libro? E che prima di leggere questo post davo per scontato fosse un uomo? Leggevo le trame, mi incuriosivano e dopo pensavo; davvero interessante, èdifficile trovare uno scrittore che riesca ad essere così romantico in più di un suo libro. Poi ho letto questo post, ho commentato ad alta voce e qualcuno nella stanza si è girato e mi ha illuminato: "Guarda che non è un uomo, è una donna"... Andiamo a nasconderci, su...

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    1. hey guarisci presto e non abbatterti per Michele partiamo svantaggiate in partenza ma sai com'è Mal comune .... ahahahahah

      leggi la Moyes è fantastica!!!! ciao Chicca

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    2. Ahhh, faremo una categoria a parte solo per Michele! mi inventerò qualcosa ;)
      Sai che anch'io all'inizio non capivo bene se Jojo fosse uomo o donna!?
      guarisci presto!

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    3. Tessa, se mi dici così non posso che farti un sorrisone a 32 denti. Comunque, non preoccupatevi per me, sono già in piedi e impallidisco di fronte a certi errori che ho scritto nel post. A presto e baci a tutte e due :*

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    4. brava brava! le donne hanno una marcia in più anche da ammalate! :D passo a trovarti presto sono curiosa di vedere il tuo blog!
      Chicca

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  4. E come promesso eccomi qui ad aiutarti a sbarazzare la tua libreria, ho puntato gli occhi su "Foto di famiglia" di Jojo Mojes, ma perché poi hanno cambiato il titolo??? Comunque questo libro è nella mia WL da molto ormai, e a questo punto potresti chiederti: "Perché non lo hai comprato?" :P Sono ormai talmente tanti i libri che vorrei leggere che qualcuno mi sfugge sempre. Sicuramente il mio non sarà stato e non sarà il messaggio più originale e brioso, ma aspetterò incrociando le dita!
    Un abbraccio

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  5. Carissima!!! I primi due li possiedo, mentre il Cardellino mi fa paura!!!! Quindi non voglio rubare spazio ad altri follower aspiranti!! Ti abbraccio

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