Chiacchiere librose: la mia classifica dei romanzi più belli letti nel 2018.

Cari Lettori, eccoci giunti alla fine dell'anno. Un anno per me particolarmente pesante dal punto di vista personale, che saluterò senza grandi rimpianti, sforzandomi di ricordare solo le (poche) cose belle e, tra queste, le tante appaganti letture che mi hanno tenuto compagnia, strappandomi di volta in volta sorrisi e lacrime e accompagnandomi in terre lontane, in tutti quei viaggi che fisicamente non ho potuto fare.

Ecco quindi, come da tradizione, la mia classifica dei migliori romanzi letti durante il 2018. I titoli sono in ordine casuale, eccetto il primo, ovvero Il Romanzo, il Numero Uno dell'anno, quello che mi è piaciuto di più, che ho più consigliato e regalato negli ultimi 12 mesi.

Nessuna sorpresa per chi segue il blog, per me 📗Le assaggiatrici di Rosella Postorino (Feltrinelli, 2018. Recensione) è il miglior romanzo dell'anno, era in cima alla mia classifica di "metà stagione" (classifica) e nessuno lo ha scalzato. E' un romanzo elegante, pieno di sensibilità ed umanità, è originale nella trama, tocca argomenti importanti e universali ed è scritto magnificamente. Cosa volere di più?

📙La casa sull'isola di Catherine Banner (Tre60, 2017. Recensione) è stata la mia migliore lettura dei mesi estivi; è un titolo del 2017 che non conoscevo e che ho iniziato quasi per caso, su consiglio di mia cugina: mi ha catturata fin dalle prime pagine. Una saga famigliare dove tante piccole storie si intrecciano alla Storia del Novecento italiano. Un romanzo poetico, con un'ambientazione straordinariamente affascinante, pervaso da un realismo magico degno della migliore Allende. Non lo conoscete? Vi piace il genere? Non perdetelo, è un gioiellino.

Decisamente da non perdere anche 📘Divorare il cielo di Paolo Giordano (Einaudi, 2018. Recensione), una storia d'amore drammatica, appassionata e romantica, un romanzo sulla giovinezza, sull'ardore, sulla ricerca delle radici, sull'attaccamento alla terra. Un libro che non concede tregua e che mi è rimasto nel cuore.

Il romanzo più delicato e commovente dell'anno è 📗A proposito di Elsie di Joanna Cannon (Corbaccio, 2018. Recensione). Storia di due amiche, racconta un legame che non si spezza nemmeno di fronte agli acciacchi della vecchiaia. Un pizzico di giallo, una vena nostalgica e tanto humor per questo romanzo delizioso e adatto a tutti.

📙Figlie di una nuova era di Carmen Korn (Fazi, 2018. Recensione) è il primo volume di una trilogia ambientata nella città di Amburgo. Saga al femminile e affresco di una generazione, quella delle donne nate agli inizi del Novecento, destinate ad affrontare due conflitti mondiali, è un romanzo che appassiona, commuove e fa riflettere. Non vedo l'ora di leggere il secondo volume.

Sono un'appassionata lettrice di romanzi di formazione, un genere che mi ha sempre affascinata. Il più bello letto quest'anno è senza dubbio📘L'estate del cane bambino di Mario Pistacchio e Laura Toffanello (66th and 2nd, 2014. Recensione). Un libro di grande impatto emotivo e di grande potenza narrativa. Il male, la corruzione, l'ipocrisia del mondo degli adulti sembrano uscire delle pagine e materializzarsi davanti al lettore, assieme alla nostalgia per l'età più spensierata, al potere salvifico del perdono e dell'amicizia. Leggetelo, merita. Non è recente, lo conoscono in pochi, ma è un grande libro.

📗Un dio in rovina di Kate Atkinson (Ediz. Nord, 2016. Recensione) è un romanzo esigente, richiede tempo e pazienza, non è un libro che consiglio a tutti a cuor leggero. Non posso però non citarlo, nella sua trama così ricca e complessa, nei suoi personaggi apparentemente ordinari, c'è tanta bellezza, tanti richiami letterari, tanta eleganza. Bello, poetico, visionario.

Il romanzo più originale dell'anno è 📙Piccolo mondo perfetto di Kevin Wilson (Fazi, 2018. Recensione). Esiste la famiglia perfetta? Un luogo dove crescere i propri figli al sicuro da errori e pericoli? La famiglia perfetta si può costruire a tavolino? Ben scritto, con due protagonisti veramente ben raccontati, Piccolo mondo perfetto fa riflettere e intrattiene. 

📗Dai tuoi occhi solamente di Francesca Diotallevi (Neri Pozza, 2018. Recensione) è la biografia romanzata di Vivian Maier, una delle più grandi fotografe del Novecento. E' il romanzo-sorpresa dell'anno, primo perché mi ha fatto conoscere la storia della Maier, artista che conoscevo solo di nome, secondo perché mi ha permesso di scoprire Francesca Diotellevi, la sua penna elegantissima e raffinata, la sua sensibilità di narratrice. Da regalare e regalarsi.

Chiudo la mia top ten con un libro che ho finito qualche giorno fa e che ancora non ho recensito. Ve lo voglio segnalare perché l'ho trovato sorprendentemente bello, si tratta di 📙Volo di paglia di Laura Fusconi (Fazi, 2018). Protagonisti di questo romanzo d'esordio sono dei bambini, bambini di oggi e bambini di ieri, un luogo incantato che nasconde, tra campi di grano e vecchi fienili, una storia che ha ben poco della fiaba. Ben scritto e molto coinvolgente. Ve ne parlerò presto!

Ecco la mia personale selezione di romanzi, sicuramente nella scelta ho fatto torto a qualcuno, quest'anno ho letto tanti bei romanzi (e ne ho recensito, ahimè, solo una parte), da questo punto di vista è stato un anno fortunato! In questa lista ho cercato di mettere i titoli che, per motivi diversi, mi hanno lasciato un qualcosa in più.

Vi auguro un felice anno nuovo, Lettori, tanti libri, salute, serenità e quel pizzico di fortuna che non guasta mai!