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La mia settimana librosa 3. #7.

Buongiorno Lettori, è tempo di Settimana Librosa (quasi Mese libroso, ormai, dati i miei ritardi nel postare la rubrica). Riassunto delle mie letture di ieri, oggi e domani.
Rispetto allo scorso episodio ho:
- Recensito Ricordami così di Bret A. Johnston, un romanzo molto particolare, splendidamente ambientato (recensione qui ).
- Letto e recensito Il tempo dell'attesa di Elizabeth Jane Howard, secondo capitolo della saga dei Cazalet. Ormai lo sapete tutti, adoro questa saga, adoro la scrittrice, adoro i Cazalet (recensione qui ).
- Letto e recensito Percoco di Marcello Introna, una sorta di "docufiction" del primo omicidio famigliare nell'Italia del dopoguerra. Molto interessante (recensione qui ).
- Letto La tristezza ha il sonno leggero di Lorenzo Marone, un libro di cui avevo sentito tanto parlare e che presto recensirò!
Sto leggendo L'amore è una cosa meravigliosa di Han Suyin nella nuova edizione Sonzogno, lo leggo in anteprima grazie alla CE che mi ha inviato una copia omaggio. Per me è un'avventura nuova, perchè ho visto il celebre film che ne è stato tratto da ragazzina, ma il romanzo, un classico, non l'ho mai letto. Le storie d'amore non sono il mio forte...ma a naso qui mi pare ci sia molto di più. Vedremo!

L’amore è una cosa meravigliosa (1952) fu un successo mondiale, con moltissime edizioni internazionali, quattro solo in Italia, dove vinse il Premio Bancarella nel 1956. Sonzogno lo ripubblica in una nuova traduzione, arricchito da una postfazione di Renata Pisu.
Vennero versati fiumi di lacrime, nel 1955, quando uscì nelle sale L’amore è una cosa meravigliosa, con Jennifer Jones e William Holden. E tutti di nuovo piangevano quando dai jukebox risuonava la canzone composta per il film, Love Is a Many-Splendored Thing, interpretata da Andy Williams. Quasi tutti, però, ignoravano che dietro questa commovente vicenda sentimentale c’era una storia vera, raccontata nell’omonimo romanzo di Han Suyin, dottoressa metà cinese e metà europea, donna molto bella, più volte maritata, ma lacerata tra Oriente e Occidente nella sua scomoda identità di “mezzo sangue”. Il romanzo, fortemente autobiografico, si svolge a Hong Kong alla fi ne degli anni Quaranta. Racconta la storia d’amore tra una donna cinese di buona famiglia, che ha studiato medicina nelle scuole inglesi, e un giornalista britannico residente in Asia, sposato con fi gli. È una relazione molto travagliata, circondata com’è dall’ostilità e dai pregiudizi della famiglia di lei e della società circostante. Sullo sfondo si agitano le passioni politiche del dopoguerra, l’epopea della guerra civile e la vittoriosa Lunga Marcia dei comunisti di Mao Zedong.
Passiamo alle entrate libresche di questo periodo!
- Essere vivi di Cristina Comencini. Autrice della quale ho letto qualcosa in passato, non i romanzi più recenti; questo suo ultimo libro è un regalo molto gradito!
Essere vivi davvero, è un’arte che s’impara col tempo. Servono anni e distacchi, intuizioni e delusioni, per capire che non si può creare senza distruggere, e che la felicità senza il suo opposto è una bugia. Un romanzo palpitante, dalla forza irresistibile.
«Quest’uomo è come me, penso, ci siamo conquistati tutto».
La vita di Caterina è scandita in due tempi, ben separati tra loro. Nel primo c’è una bambina che insegue una fila di formiche. Un cane che guaisce oltre la porta, i rami di un melo, sei anni d’infanzia muta cancellati dal fuoco. Nel secondo ci sono un lavoro, un marito, due figli. C’è la donna che Caterina è diventata, dopo aver imparato faticosamente i passi e le parole. Tutto ciò che sta in mezzo è merito di una straordinaria madre adottiva, la donna vitale e insaziabile il cui corpo giace oggi in una stanza d’albergo, accanto a quello del suo uomo. Ed è proprio qui che Caterina si ritrova insieme a Daniele, il figlio di lui, per cercare di ricostruire il corso degli eventi. È in questo pugno di giorni che la sua vita per la prima volta le si rivela intera. Daniele ha un’allegria forsennata, un’energia che rompe il guscio delle cose, e Caterina una capacità strana, la facoltà visionaria d’indovinare gli sconosciuti. La morte dei loro genitori è l’unica cosa che hanno in comune, ma la libertà disperata di quei pochi giorni insieme insegnerà a entrambi un modo nuovo di stare al mondo. «Tutto è iniziato in quella vacanza, quando io ho scelto di abitare il tuo mondo e tu di lasciarlo. Non importa se ci sono voluti anni, era già tutto lí. Avremmo dovuto buttare giú il muro che ci divideva solo apparentemente, come ora, in questa stanza, perché in realtà avevamo la stessa morte nel cuore».
-Un vicino di casa quasi perfetto di A.J. Banner. Un giallo comprato in ebook a un prezzo piccolo piccolo. sarà l'ennesima scopiazzatura de L'amore bugiardo? vedremo!
Shadow Cove, nello stato di Washington, è il tipo di città che tutti sognano: strade pittoresche, foreste lussureggianti, e piacevoli vicini di casa. Questo è ciò che Sarah pensa appena traslocato, insieme al suo nuovo marito, il dottor Johnny McDonald. Ma troppo presto scopre che sotto l'apparente tranquillità quella cittadina da sogno non è così ordinata e quieta, e i suoi abitanti sembrano avere qualcosa da nascondere... Una sera di ottobre, mentre il marito è lontano per lavoro, una tragedia improvvisa manda in frantumi il suo mondo. Distrutta dal dolore, mentre è intenta a rimettersi in piedi, Sarah scopre un segreto scioccante che la costringe a dubitare di tutti coloro che le stanno accanto, i suoi concittadini come i suoi amici, e persino qualcuno di ancora più vicino...

In ultimo, le entrate più preziose: i regali di Lea del blog Due lettrici quasi perfette, che ho incontrato di persona, qui nella mia città, qualche giorno fa!
Un romanzo di Anne Tyler, autrice che ho scoperto da poco e che mi affascina tanto e Il libro di tutte le cose di Guus Kujier, un piccolo libro dalla trama davvero speciale.
Thomas ha un padre severo e violento, che crede in un Dio altrettanto rigido. Thomas ha un segreto: vede cose che nessun altro vede. Thomas ha un sogno: 'diventare felice'. E come gli dice una vicina di casa un po' strega, un buon inizio è smettere di avere paura.

Per oggi è tutto! 
E voi? cosa leggete?

Commenti

  1. Buon pomeriggio Tessa! Una delle mie prossime letture sarà L' amore è una cosa meravigliosa, ma non lo leggerò in anteprima, penso di dare la precedenza a Marone con La tristezza ha il sonno leggero! Nel frattempo aspetto le tue recensioni, buona giornata, Rosa!

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    1. Molto molto carino Marone! L'amore è una cosa meravigliosa lo leggo con calma, non faccio anteprima, non ho abbastanza tempo!
      Un bacio a te :)

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  2. Robyyyyyy...sempre soave io, eh?! Che posso stare qui seduta ad aspettare la recensione di Lorenzo? Grazie! Faccio anche il caffè, che dici?
    Della Tyler ho in programma la lettura di "Una spola di filo blu", tu l'hai letto?

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    1. Soavissima! accomodati pure, le tazzine sai dove sono. Non aprire la borsa medica però..che c'è il bisturi e non vorrei lo usassi impropriamente contro Stafania :P
      La Spola di filo blu l'ho letto, mi ha commossa tanto e fatto anche un po' male; è l'argomento che mi frega in questo momento (famiglia, vecchiaia). Però capisco che alcuni potrebbero trovarlo un po' lento. Fammi sapere, dopo il caffè!

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  3. Come cosa leggo? Il libro che mi hai inviato tu!
    Temo però che il Camaleonte mi terrà sveglia di notte.
    Brrrrrrrr
    ciao da Lea

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  4. Io leggo La Brigata dei Reietti di Sophie Hénaff, giallo ambientato a Parigi veramente molto molto carino. La commissaria Anne Capestan e la sua brigata di poliziotti sgangherata e fuori dagli schemi sono troppo simpatici e l'atmosfera così francese accattivante (e io adoro la Francia!). A presto :)

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    1. Non lo conosco! e quindi me lo segno, anche a me la Francia e le sue atmosfere piacciono assai :)

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  5. Ciao Tessa, la Comencini mi ispira tantissimo e ho giusto una tessera prepagata, gradito regalo di compleanno, credo che Essere vivi sarà una delle tre scelte.
    Sto per finire una lettura in anteprima davvero originale L'altra metà del mondo, della Zevin, poi...non so la tbr non è ancora pronta! Bacino

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    1. Cuore, ho iniziato la Comencini..e ho già capito che mi strapperà il cuore!!

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  6. Ciao Tessa, la Comencini mi ispira tantissimo e ho giusto una tessera prepagata, gradito regalo di compleanno, credo che Essere vivi sarà una delle tre scelte.
    Sto per finire una lettura in anteprima davvero originale L'altra metà del mondo, della Zevin, poi...non so la tbr non è ancora pronta! Bacino

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